L’energia sessuale in Medicina tradizionale Cinese :
Il desiderio sessuale nell’uomo e nella donna è naturale,come lo yin e lo yang nell’universo,ed è necessario per la continuazione della specie umana.
La sessualità vissuta correttamente è il fondamento della salute, l’astinenza o l’abuso dell’energia sessuale può essere causa di molte malattie.
Secondo la Medicina Orientale reprimere il desiderio sessuale porterebbe ad un accorciamento della vita ed a una scarsa qualità di essa;perciò la soluzione migliore è condurre una vita sessuale moderata ed armoniosa.
Il numero di rapporti è relazionato all’età:più si è giovani e maggiore sarà la possibilità di avere rapporti.
Altri fattori che influiscono,sono la quantità di essenza vitale (Jing) accumulato nella vita quotidiana: ovvero una nutrizione equilibrata,una buona attività fisica ed una vita tranquilla;se il suo Jing (del cielo posteriore,ovvero acquisito prima della nascita dai genitori)sarà di qualità,per questa persona indipendentemente dall’età sarà possibile avere dei buoni rapporti sessuali.
Un esempio: un uomo di 60 anni non dovrebbe avere rapporti sessuali ma se la sua salute è ottima non dovrebbe reprimere completamente la sua sessualità.
Se da giovani si abusa dell’energia sessuale e si perde molto Jing, allora l’aspettativa di vita è più breve,viceversa se da giovani si vive una sessualità moderata, si potranno avere rapporti anche in tarda età e si vivrà a lungo.
La sessualità andrebbe vissuta con naturalezza e senza grosse turbe mentali.
Le parole chiave sono: MODERAZIONE E NATURALEZZA.
I medici dell’antichità dicevano:
” Chi vuole vivere a lungo deve mettere in secondo piano la sessualità”.
La conservazione e la protezione dell’essenza (Jing) va fatta da giovani, iniziare da anziani è troppo tardi.
Ad un saggio molto anziano che camminava veloce ed era molto lucido chiesero come aveva fatto a mantenere la sua salute; la sua risposta fu:” Ho dormito da solo per 50 anni!!”; si misero tutti a ridere.
Anche le emozioni hanno una forte influenza sulla sessualità: se non stiamo bene non vivremo in modo naturale la sessualità e consumeremo più essenza (Jing).
Da sottolineare ancora: le persone deboli o malate non dovrebbero avere rapporti sessuali; per non peggiorare le condizioni di salute.
Anche chi è troppo stanco per il lavoro o qualsiasi altra causa, non dovrebbe avere rapporti sessuali.
C’è chi usa dei tonici erboristici per tonificare lo yang di rene ma visto che sono di natura calda e secca, nel tempo danneggiano lo yin e poi anche lo yang portando ad un invecchiamento precoce.
Dismenorrea, ecco i punti Shiatsu che alleviano il dolore mestruale
Di strumenti naturali per risolvere il problema dei dolori mestruali ce ne sono, e funzionano. Questa è la buona notizia, insieme al fatto che alcuni di essi non costano nulla. La cattiva notizia non c’è, se non quella che se stai leggendo questo articolo, probabilmente fai parte del gruppo delle donne che hanno un ciclo mestruale doloroso.
Le mestruazioni sono il sistema mediante il quale l’organismo espelle i residui provocati dallo sfaldamento della parete uterina (endometrio) che era stata preparata per accogliere un eventuale uovo fecondato. Le contrazioni che servono per sfaldare ed espellere questa parete possono essere più o meno dolorose.
Fitte e crampi localizzati alla regione del basso addome e a volte alla parte bassa della schiena, spesso associati anche a nausea, cefalea, malessere generale, aumento o diminuzione dell’appetito, stanchezza, difficoltà a concentrarsi, dolenzia al seno, dolori alla schiena, alle gambe, stipsi o diarrea, incremento di peso, necessità di ingerire dolci, irritabilità.
Il dolore per qualche donna rappresenta soltanto un “fastidio”, per altre i dolori sono talmente forti da rendere difficile svolgere qualunque attività.In questi casi si parla di dismenorrea. La dismenorrea primaria compare circa 6/12 mesi dopo le prime mestruazioni (menarca) poi negli anni tende a regredire.
La dismenorrea secondaria è causata da patologie dell’apparato genitale. Compare più tardivamente e può cominciare a manifestarsi anche a 30-40 anni, in donne che non ne avevano sofferto prima.
Qualche leggero fastidio durante il ciclo è assolutamente normale ma quando il dolore è forte e persistente, è sempre consigliabile consultare uno specialista.
In entrambe i casi esistono metodologie naturali che aiutano ad alleviare il dolore e, in assenza di cause organiche, abbassarlo a livelli tollerabili. Sono strumenti con i quali si possono ottenere buoni risultati, specialmente se combinati insieme.
Alimentazione :
- Aiuta molto diminuire, se non evitare, latte e derivati, cereali raffinati e zucchero bianco, carni di vitello e pollo (che spesso contengono ormoni) e i grassi animali.
- Sono consigliati legumi, cereali, frutta secca, pesce, verdure a foglia larga e prugne. Miglio, grano saraceno e albicocche secche forniscono magnesio, zinco e altri sali minerali molto utili insieme a precursori della serotonina che rilassano e migliorano l’umore.
Abitudini e stili di vita :
- È molto utile massaggiare i muscoli dell’addome quando il dolore è forte per ridurre la tensione muscolare. L’utilizzo del Rescue Remedy in crema (fiori di Bach), durante il massaggio sull’addome, rappresenta un rimedio rilassante ed equilibrante per alleviare il dolore e la tensione muscolare.
- Anche una passeggiata di buon passo, se possibile nel verde, avrà un’azione equilibrante sulla muscolatura, la circolazione e il drenaggio linfatico. Oltre a indurre la produzione di endorfine, che hanno un’azione analgesica.
- E magari sul prato possiamo praticare qualche posizione yoga.Per trovare sollievo dai dolori mestruali possiamo alternare qualche semplice esercizio, sono posizioni molto facili, da tenere per qualche minuto mentre si “lavora” per rilassare tutto il corpo e si respira armoniosamente:
Gatto,Marjariasana: mettetevi “a quattro zampe”, appoggiando al terreno le mani, le ginocchia e i piedi; le mani sono alla larghezza delle spalle, le braccia distese, le spalle sono rilassate e allineate alle mani; le ginocchia sono allineate al bacino. Inspirando, lentamente,inarcate la colonna, espirando rilassate.
Bambino, Balasana: inginocchiarsi a terra e sedersi sui talloni. Espirando, abbassare il petto sulle cosce e appoggiare le braccia lungo il busto, con i palmi delle mani rivolti verso l’alto. Mantenere per 1-2 minuti cercando di rilassare ad ogni espirazione le zone che sentiamo contratte.
- Farfalla,Baddha Konasana: sedute sul pavimento con la schiena dritta, piegare le ginocchia appoggiando le piante dei piedi l’una contro l’altra. Oscillare le gambe come le ali di una farfalla.Ripetete per 10 volte e poi sciogliere dolcemente la posizione.
La Medicina Tradizionale Cinese
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, la dismenorrea è generalmente da ricondursi ad uno squilibrio di Chong Mai e Ren Mai,due meridiani straordinari che regolano e governano lo Yin/Yang.
Mentre i meridiani tradizionali (Zang Fu) in deficit energeticosono Milza (e Stomaco), Rene e Fegato.
Da un punto di vista eziologico, le cause più frequenti sono:
- Squilibri emotivi: alcuni sentimenti, soprattutto la collera, se trattenuti troppo a lungo provocano un annodamento del Qi del Fegato, con conseguente ristagno di sangue.
- Esposizione ad energie perverse quali freddo ed umidità, così come un’alimentazione troppo “fredda” durante il ciclo. Secondo l’alimentazione Taoista anche il tipo di cottura influenza la caratteristica intrinseca di ogni alimento rendendolo più o meno “caldo”. Si va dalla “fredda”non-cottura < alla bollitura < la cottura a vapore < forno, griglia, frittura < al massimo del calore che è dato dai cibi saltati in padella, dove oltre all’alta temperatura si impone al cibo un energia dinamica dovuto al continuo movimento. Dato il tipo di cottura e sottolineato che le proprietà yin/yang o freddo/caldo non sono assolute ma relative, possiamo molto genericamente considerare alimenti più caldi le carni grasse, i grassi in genere, i crostacei, la cipolla, l’aglio, il finocchio, la zucca, il prezzemolo, la quinoa, l’avena, il riso, le castagne, le noci, i pistacchi, i frutti di bosco, le bacche in genere, spezie pungenti/piccanti come il timo, il cardamomo, i chiodi di garofano, i semi di finocchio, l’anice, la maggiorana, il cumino, la cannella, il ginepro, il rosmarino, il pepe nero, il peperoncino e lo zenzero,
- Affaticamento eccessivo, deficit energetici in senso lato, sia costituzionali che a seguito di malattie gravi o debilitanti, che indeboliscano soprattutto Milza e Stomaco, con conseguente scadimento della “fonte dell’acquisito” e scarso apporto di Qi e Sangue a Chong e Ren Mai.
- Elevato numero di gravidanze, aborti ripetuti o eccessi sessuali che indeboliscano Rene e Fegato. (“Roberto Gatto, Carlo Di Stanislao”)
L’auto-shiatsu
La Medicina Cinese prevede un trattamento sintomatico con azione essenzialmente antalgica, da applicarsi in periodo mestruale.Gli agopunti possono essere trattati con digitopressione ,ovvero con lo Shiatsu e/o con la moxa (ma in questo caso deve essere un operatore qualificato a farlo) che ha una azione tonificante sui punti energeticamente carenti.
Si può intervenire su questi punti con la semplice pressione del pollice, una pressione che diventa più efficace quando non è invadente e quando è applicata con intenzione e con una certa “perpendicolarità” che garantisca un tocco rilassato e connesso.
Questi sono alcuni punti utili per l’auto-Shiatsu :
Milza 6 e 10– Milza 6 si localizza a circa 4 dita dalla punta del malleolo mediale, immediatamente posteriore al bordo della tibia. Milza 10 si trova al centro della depressione del muscolo vasto mediale a circa due dita superiormente al bordo superiore della rotula.
Fegato 3– tra alluce e secondo dito del piede a circa due dita dal margine della membrana interdigitale.