https://www.facebook.com/roberto.poli.5268
Shiatsu e Muscolo Piriforme :
“Quando non è la schiena, ma il piriforme a farsi sentire..” (Dal dolore al gluteo al viaggio nei Tre Fuochi della vita).
Hai presente quel dolore che parte dal gluteo, scende lungo la gamba, ma non è causato da un’ernia? È la falsa sciatalgia: il colpevole, spesso, è un piccolo muscolo profondo,il Piriforme.
Il nervo sciatico, il più lungo del corpo, può essere compresso proprio dal piriforme, soprattutto se questo muscolo è contratto, accorciato, o coinvolto in tensioni profonde che non sono solo muscolari.
Il bacino è un crocevia, un luogo dove convergono emozioni, posture e memorie viscerali.
Un colon pigro, un utero contratto, un respiro corto: tutto può riflettersi sul tono del piriforme. E da lì, il dolore scende lungo la gamba, travestito da sciatalgia.
In osteopatia e in kinesiologia applicata allo Shiatsu si lavora su un concetto fondamentale,l’equilibrio dei Tre Diaframmi.
-Il diaframma toracico: il respiro e il cuore;
-Il diaframma addominale: i visceri e la digestione;
-Il diaframma pelvico: il contenimento profondo, la radice.
Quando uno è in blocco, gli altri compensano, e il piriforme si irrigidisce.
Ma se allarghiamo lo sguardo…
In Medicina Classica Cinese, questi tre livelli diventano Tre Riscaldatori (San Jiao):
-Superiore: Respiro, Cuore, Shen;
-Medio: Digestione, Milza, Yi;
-Inferiore: Eliminazione, Sessualità, Zhi.
E si riflettono anche in quelli che vengono denominati “I Tre Campi del Cinabro”, i centri dove coltiviamo la nostra energia:
-In alto, l’intuizione che guida;
-Al centro, l’intenzione che organizza;
-In basso, la volontà che ci radica.
Trattare il bacino, l’addome e il torace quindi, non è solo sciogliere un muscolo.
È aprire un varco tra i Tre Fuochi che animano la vita.
È ripristinare un’alleanza profonda tra corpo, mente e respiro.
È ridare voce a un’energia che non scorreva più.
Il dolore alla gamba non è altro che il primo messaggio di una storia più grande.
Una storia che passa dal corpo, ma arriva all’anima.
Senza scadere in eccesso di poesia anatomica e simbolica, se il cammino viene frenato, il corpo sta dicendo : forse, che dici proviamo a proseguire diversamente?
Il mio articolo e’ ispirato da uno del Dott. Francesco Rullo, che stimo per la sua precisione e competenza.
Scrivendo inoltre che l’ unione delle forze e il tempo, molte volte fanno dell’utopia una sana realtà.
Aggiungo inoltre che al centro Komorebi, la sinergia del mio lavoro con l’esperienza di Francesca Cacciamali, sul lavoro di riequilibrio del pavimento pelvico, portano sempre a una moltitudine di ottimi risultati .
https://www.facebook.com/profile.php?id=100057655621449
Roberto Poli
https://www.facebook.com/roberto.poli.5268
Il Muscolo Elevatore della Scapola : “Quel muscolo che ti rovina la giornata” (e che molte volte tratto pure agli amici, durante le partite a biliardo).
Lo conosci quel dolore fastidioso tra il collo e la scapola?
Quel muscolo che ogni volta che stress, freddo o una litigata al cellulare lo fanno infuriare?
Bene, si chiama elevatore della scapola. Ma tutti noi lo conosciamo come “quello che ti incastra il collo mentre guidi o mentre fai finta di essere rilassato”.
Muscolo elegante, testardo, amico di chi non sa dire di no.
Trattarlo è un’arte, ma anche una necessità.. Più volte mi ritrovo durante le partite a biliardo, a trattare amici doloranti con 30 secondi di tecnica mirata e successivamente tornano a giocare tranquillamente .
In studio naturalmente il trattamento e’ più completo e tocca molti punti e tecniche elaborate.
TECNICA VELOCE PER L’ELEVATORE DELLA SCAPOLA : (per non odiare più i tuoi dolori cervicali)
Sequenza:
1 Spingi dolcemente la scapola verso il basso (come a dire emotivamente : giù l’orgoglio, su la leggerezza).
2 Con l’altra mano, fai una pressione trasversale sulle fibre del muscolo (dal collo verso la scapola).
3 Impegnati a respirare in sincronia con la persona trattata; Inspira pensando al peso della contrattura; Espira pensando alla liberazione, alla resa di essa.
Effetto: scioglimento istantaneo, ritorno al collo mobile e magari risulta utile anche per stimolare un pensiero più flessibile.
Punti della Medicina Tradizionale Cinese utilizzati :
Spesso è coinvolto nei blocchi, l’eccesso del cosiddetto “Vento Interno”, tensioni da eccesso di energia del meridiano di Fegato e nel “trattenere”nella gola emozioni non espresse (tipico delle emozioni legate all’Elemento metallo) .
VB21(meridiano vescicola biliare), sblocca la cervicale e la rabbia nascosta;
VU10(meridiano vescica urinaria), calma la mente e scioglie i nodi del passato;
PI14(meridiano piccolo intestino), preciso sul muscolo, come un bisturi;
F3(meridiano fegato) e TR5(meridiano triplice riscaldatore), il mix per liberare l’asse collo/scapola-mente;
P1 e P2(meridiano polmone),purificazione del Qi(energia vitale) di polmone ed aumento capacità respiratoria.
Rimedi naturali:
Passiflora e Tiglio per dire al muscolo: rilassati, non devi salvare il mondo”
Fiori di Bach: Vervain (troppa tensione ideale), Willow (vecchi torti), Beech (irritazione… da vivere)
Attenzione all’eccessiva assunzione di caffeina : qui oltre a tanti altri luoghi e modi, ha effetti nocivi.
L’elevatore della scapola non è solo un muscolo: è il “ponte tra l’istinto e il pensiero, tra la radice e la direzione”.
Quando è contratto, ci impedisce di “volgere lo sguardo” verso il nuovo.
Liberarlo è come restituire al corpo il diritto di dire: “Posso cambiare idea. Posso cambiare direzione.”